domenica 13 ottobre 2013

Il debutto "cinematografico" di Andrea D'Ambrosio

Si intitola "2 euro l'ora" e rappresenterà il debutto, come lungometraggio, per il regista salernitano Andrea D'Ambrosio (foto). Già autore di documentari come "Biutiful cauntri" e "Di mestiere faccio il paesologo", il regista originario di Roccadaspide, in provincia di Salerno, esordisce quindi nel lungometraggio prendendo spunto da un fatto di cronaca verificatosi nel 2006 a Montesano sulla Marcellana, paese del vallo di Diano, nel salernitano. In quella occasione due donne, di cui una minorenne, persero la vita nell'incendio divampato nel sottoscala nel quale fabbricavano materassi a due euro l'ora. "Il mio film, le cui riprese inizieranno nella primavera del 2014 - ha detto D'Ambrosio - è liberamente ispirato a quel fatto di cronaca ma ovviamente la trama è leggermente diversa". D'Ambrosio racconta di aver deciso quasi subito di realizzare un prodotto ispirato a quella tragedia: "La vicenda ebbe una notevole eco all'epoca, ne rimasi molto scosso e seguii anche il processo che ne è scaturito. Ho parlato con le famiglie delle due vittime e hanno apprezzato l'idea di scrivere una storia relativa a quella tragedia. Il mio film - prosegue il regista - è una storia sul lavoro che non c'è e sulle morti bianche, le morti sul lavoro. Un tema, purtroppo, sempre attuale".

Il film è appunto la storia di Gladys e Rosa, 45 e 17 anni, che in un paesino qualunque del Mezzogiorno d'Italia lavorano in un sottoscala umido e fatiscente dove, vessate da un datore di lavoro "rozzo e manesco", confezionano tute sportive. Sullo sfondo la vita del paese, con le chiacchiere al bar, i gratta e vinci, il lavoro precario: le due donne resteranno purtroppo coinvolte in un incendio. La sceneggiatura è stata scritta con Donata Carelli mentre a produrre il film sarà Enzo Porcelli, Premio Oscar per il miglior film in lingua straniera (Il viaggio della speranza), vincitore di 2 Palme d’oro a Cannes, Leone d’argento a Venezia e Orso d’oro a Berlino: "Sono orgoglioso di debuttare come regista di lungometraggi con un produttore come Enzo Porcelli" ha detto D'Ambrosio. Nel cast nomi di richiamo come Massimo Ranieri, Maria Nazionale e Anna Maria Barbera: "Ho scelto Massimo Ranieri - ha spiegato il regista - perché secondo me ha il volto adatto per fare il datore di lavoro cattivo. Massimo Ranieri è inoltre una persona molto sensibile alle tematiche sociali ed è stato subito entusiasta di fare questo ruolo. Per la parte dell'operaia adulta ci sarà invece Maria Nazionale, mentre stiamo ancora cercando la ragazza che dovrà fare il ruolo della minorenne". Le riprese inizieranno nella primavera del 2014 e dureranno quattro settimane. La location sarà Montemarano, un paesino in provincia di Avellino: "Ho scelto Montemarano in quanto è la patria della tarantella montemaranese, quindi gli abitanti del posto sono in un certo modo abituati al folkrore e allo spettacolo. Inoltre, ho trovato subito la disponibilità del sindaco Beniamino Palmieri, che voglio ringraziare" ha spiegato Andrea D'Ambrosio.

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